Non parla con i giornalisti l’antropologa forense Cristina Cattaneo per rispetto dell’aula. Per un anno e mezzo ha analizzato il corpo della 18 enne di Arce Serena Mollicone dopo la riesumazione avvenuta nel 2016. Sarebbe morta per asfissia dopo una colluttazione.
Il medico legale ha parlato di ecchimosi e contusioni rinvenute sul corpo di Serena quando ancora era in vita, strattonamenti e pugni quando ancora la ragazza era in vita.
Il trauma cranico alla fronte sinistra che ha generato una violenta emorragia è stato provocato da un urto contro una superfice piana.