L’operazione Mare Sicuro della Guardia Costiera è andata a pieno regime anche a ferragosto. Nel complesso, su tutto l’arcipelago pontino, hanno operato circa 30 militari, nonché 5 mezzi nautici, tra cui le unità navali specializzate nel SAR marittimo. Numerose sono state le segnalazioni pervenute alla Sala operativa della Guardia costiera di Ponza, tra cui una decina relative a sinistri marittimi in cui sono state coinvolte unità da diporto per urti subiti su secche e scogli affioranti, tutti conclusi senza gravi conseguenze per le persone presenti a bordo. Tanti anche gli interventi eseguiti congiuntamente al personale del 118 di Ponza per prestare assistenza a persone colte da malore a bordo delle tante unità navali giunte sulle isole.
Tra gli eventi di rilievo, si segnala il soccorso prestato dalla M/V CP 857 di Ponza a 6 persone di nazionalità francese presenti a bordo dello yacht “Main Time” di 24 mt che alle 04.00 di mattina del 14 agosto, mentre si trovava a circa 4 miglia ad est dal porto di Ponza, ha subito una collisione con la Motocisterna “Cesare”; a causa dei danni subiti l’unità da diporto è parzialmente affondata ed attualmente si trova in sicurezza nelle acque di Cala Inferno. Altro evento di rilievo è il recupero di una tartaruga marina (specie “caretta caretta”) avvenuto tra Ponza e Palmarola che a causa di due vistosi squarci sul carapace, verosimilmente causati dall’elica di un’imbarcazione, è stata prontamente recuperata ed affidata alle prime cure del personale militare della Guardia Costiera, secondo le indicazioni fornite dagli specialisti della rete regionale Tarta-Lazio; la mattina del 15 agosto è stata successivamente trasportata presso il centro di primo soccorso “Zoomarine” per un intervento d’urgenza.