È stata subito definita una notizia positiva  per il rilancio turistico del territorio. ‘È stato approvato dalla Regione Lazio il progetto per la costituzione della #DMO (Destination Management Organization) del Lazio Meridionale presentato da 11 enti pubblici e 36 soggetti privati con contributo di 250.000 euro. In questi mesi il lavoro è stato intenso, afferma l’assessore alla cultura del comune di Cassino Danilo Grossi. Un lavoro portato avanti con tutti i rappresentanti delle istituzioni del territorio sotto il  coordinamento del direttore del Parco Giorgio De Marchis . Lunghe riunioni on line per definire il tutto, dalla parte istituzionale a quella operativa, dalla scelta del Destination Manager a quella delle proposte funzionali con molti comuni del Litorale, a partire da quelli Minturno e Gaeta che sono stati i primi con cui si è cercato un confronto e con il Parco Naturale dei Monti Aurunci a cui si è decido di affidare il ruolo di capofila. 

È stato denominato “Destinazione Lazio Meridionale”, ora bisogna lavorare affinchè diventi una realtà. Nel mondo del turismo e della valorizzazione culturale infatti i DMO sono da tempo ormai punto di riferimento per la promozione di un territorio.

Si punta molto sul legame tra il mare del Golfo di Gaeta e l’entroterra cassinate come centro culturale ed il Parco a fare da collante, una sfida questa che potrà portare davvero ad uno sviluppo sostenibile adeguato dell’intero territorio.

Grazie ai 36 soggetti privati che hanno creduto e sostenuto l’iniziativa e grazie alla Regione Lazio che ha avuto la grande intuizione di valorizzare non solo Roma ma tutti i territori, anche più periferici.