SEQUESTRI DI BENI MOBILI E IMMOBILI A CASSINO

Immobili e conti correnti per un importo complessivo di 750 mila euro sono stati sequestrati dai militari della guardia di Finanza e dagli agenti della polizia di stato nell’ambito dell’operazione pecunia no limes. Nel mirino degli investigatori anche due ville ad Ischia. L’indagine ‘pecunia no limes’ ha portato all’arresto nello scorso mese di marzo di tre persone ed al coinvolgimento di altre 5 che si sono viste notificare un divieto di esercitare attività imprenditoriale perché accusati di truffa ai danni dello Stato, frode in forniture pubbliche, autoriciclaggio, emissione ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti. Furono scoperti illeciti commessi da alcune cooperative attive nel settore del sistema dei Centri di Accoglienza Straordinaria (C.A.S.) di cittadini stranieri tra le province di Frosinone e Caserta. Le investigazioni, in particolare, avevano fatto emergere un illecito sistema di gestione dell’accoglienza da parte delle cooperative, le quali certificavano alle Prefetture la corretta esecuzione dei servizi in favore degli ospiti nonostante vi fossero numerose irregolarità, come locali angusti, sporchi, pericolanti ed in pessime condizioni igieniche. Gli ingenti profitti frutto delle condotte illecite poste in essere venivano trasferiti mediante operazioni di riciclaggio mascherate dall’utilizzo ed emissione di fatture per operazioni inesistenti. I finanzieri del Gruppo di Cassino hanno proceduto quindi al sequestro di beni immobili ad uso commerciale e residenziale.

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