Venerdì il giorno dell’ultimo saluto ad Alessandro Gallinaro, il 77enne deceduto dopo due giorni di agonia. Una grave lesione in una zona dell’encefalo che l’intervento chirurgico a cui è stato sottoposto  presso l’ospedale  santa Maria Goretti, non è riuscito a salvargli la vita. Le prime indiscrezioni sulla morte dell’uomo aggredito dinanzi la chiesa di santo Stefano a Gaeta di un 47 enne originario di Teano nel casertano, arrivano proprio dall’autopsia effettuata nella giornata di giovedì. Benedetto Montaquila, con precedenti di polizia, senza un valido motivo, avrebbe malmenato Gallinaro mentre aspettava la moglie uscisse dalla chiesa. La relazione medico legale sarà resa nota entro 90 giorni. Secondo le prime informazioni il 77enne sarebbe stato colpito da un violento pugno che lo ha scaraventato a terra, provocandogli una forte emorragia interna. Il 47enne dovrà rispondere di omicidio preterintenzionale. Il gip dovrà ora fissare la data dell’incidente probatorio e si dovrà anche accertare se il Montaquila, al momento dei fatti fosse capace di intendere e di volere.