Proseguono tambur battente i controlli mirati nei tratti di arenile antistante residence e camping su tutto il litorale laziale oggetto spesso di denunce e segnalazioni in merito alla presenza di attrezzature balneari lasciate in spiaggia da privati nottetempo per assicurarsi il posto migliore la giornata successiva durante le proprie vacanze.
La Guardia Costiera è intervenuta questa volta a Terracina rimuovendo oltre 600 attrezzature balneari fissate stabilmente e in maniera diffusa su un ampio arenile libero, con sistemi di ancoraggio anche non facilmente eliminabili.
L’operazione, eseguita anche nelle passate stagioni estive, ha lo scopo di contrastare quanto più possibile il malcostume di accaparrarsi con prepotenza il posto sulle spiagge a discapito di coloro che rispettano le più elementari norme del vivere civile, oltre che l’Ordinanza Sindacale del Comune di Terracina che ricordiamo, vieta tassativamente di lasciare inutilizzate sugli arenili liberi ombrelloni, lettini ed altre attrezzature balneari varie.