Cassino, operazione “Amore Mio”

DCIM100GOPROG0091505.JPG



Emergono nuovi particolari dell’operazione antidroga condotta dai carabinieri di Cassino e denominata “Amore Mio” e che ha visto dodici persone finire nei guai accusate di vari reati connessi al traffico di sostanze stupefacenti.  La compagnia carabinieri di cassino, con la collaborazione dell’arma di mondragone, Napoli Stella, Civitavecchia e Verona  nonché dai militari del nucleo cinofili di santa maria galeria e del gruppo forestale di frosinone, hanno messo le mani su due piazze di spaccio della bassa porovincia di Frosinone.  La droga proveniva in prevalenza dal litorale domizio e dall’hinterland napoletano e poi veniva commercializzata in diverse piazze di spaccio situate nella città martire e a Piedimonte San Germano. Ingente la quantità di stupefacente recuperata tanto da far definire l’operazione tra le più importanti messe in atto negli ultimi due anni nel cassinate. Oltre 60 i militari dell’arma dei carabinieri tra cui i cani antidroga del nucleo cinofili di roma – santa maria galeria. Nel corso delle  perquisizioni sono state rinvenute modiche quantità di sostanze stupefacenti del tipo hashish, cocaina e marijuana, nonché una pistola revolver softair completa di sei cartucce priva di tappo rosso.  
L’attività di indagine si è concentrata in particolare su tre soggetti di cui due legati da una stabile relazione affettiva, responsabili di due differenti piazze di spaccio entrambe situate in zone residenziali popolari a Piedimonte San Germano, con consegne di droga che si concretizzavano sia all’aperto che all’interno delle abitazioni con un giro d’affari di decine di migliaia di euro.
Articolo precedenteCassino, processo Mollicone, in aula l’amante di Tuzi
Articolo successivoAmbiente, i segreti custoditi dal Mediterraneo