In vista della ripartenza si moltiplicano gli incontri tra istituzioni e mondo associativo per mettere a punto le diverse modalità da seguire per garantire una partenza in  piena sicurezza. Il rovescio della medaglia invece è rappresentato dalla messa a punto di pacchetti adeguati per supportare quegli operatori economici che sono stati costretti alla chiusura sostenendo gravi perdite di fatturato. La regione Lazio si sta muovendo in questa direzione.

Reti di imprese, filiera corta, sostegno alla digitalizzazione, credito, marketing territoriale, sono  alcuni dei temi su cui si sta lavorando per mettere a punto dei provvedimenti che siano efficaci e che vadano incontro alle necessità degli attori economici del territorio.

“Condivido le preoccupazioni del mondo del commercio, dell’artigianato e della ristorazione. Ma stiamo uscendo dal tunnel e la Regione, per quel che potrà, come ha fatto fino ad ora, affiancherà le proposte del Governo per aiutare economicamente queste categorie”, lo ha detto il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, intervenendo all’incontro in streaming con le rappresentative regionali e romane di Cna, Confesercenti e Confcommercio.

Zingaretti nel corso dell’incontro, che è stato aggiornato alla prossima settimana, ha ricordato come in questi mesi di pandemia la Regione abbia stanziato oltre 570 milioni a sostegno delle attività economiche.

“Uno sforzo immane – ha ribadito – che proseguirà anche nei prossimi mesi, anche in un’ottica di rilancio. Devono essere attenzionate le categorie più colpite, come turismo, ristorazione, artigiani ed esercizi commerciali. La Regione Lazio durante questo anno ha ottenuto importantissimi risultati nella lotta alla pandemia: il tasso di contagio è inferiore al 18% della media nazionale, la mortalità inferiore al 40%. Sulle vaccinazioni agli anziani è una delle migliori regioni.  Servono però i vaccini solo così si potrà per l’estate abbattere la mortalità e i ricoveri negli ospedali.