Le preoccupazioni di un reale e pericoloso inquinamento dell’ambiente hanno portato alcuni cittadini a manifestare a San Vittore del Lazio, proprio nei pressi del termo combustore. In tutto circa 150 insieme ai sindaci dei comuni che insistono nella zona, in quella fascia di territorio che corrisponde alla bassa provincia di Frosinone e l’alto casertano. Anche i rappresentanti delle associazioni da sempre impegnate nella difesa dell’ambiente e a denunciare tutti i pericoli a cui sono esposte le popolazioni della zona. Italia nostra, Fare verde, il Comitato per la trasparenza sull’ inceneritore di S Vittore del Lazio, il Comitato per la Tutela dei territori del Cassinate Basso Lazio e Ciociaria, Ciociaria Terra dei Veleni e l’Anpana.

Una manifestazione pacifica per dire NO alla realizzazione della IV Linea di incenerimento del Termocombustore di S Vittore del Lazio a tutela della Salute Pubblica e dell’ambiente circostante , già compromessa da numerosi anni , le cui ulteriori emissioni andranno ad impattare sui territori in modo gravissimo provocando danni da inquinamento della terra, dell’aria e dell’acqua.

A rischio quindi la salute di migliaia di persone, territori che registrano incrementi di patologie oncologiche, polmonari e cardiovascolari.