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PROCESSO SODANO, IL RACCONTO DEL NONNO DI DESIREE

Visibilmente commosso il nonno di Desireè Amato che ha voluto raccontare alle nostre telecamere come Christian Sodano è stato accolto dalla famiglia.

Nel corso dell’udienza di martedì mattina presso il tribunale di Latina Desireè, in lacrime, ha raccontato quei terribili momenti facendo riferimento anche alle minacce di Sodano “Faccio una strage” avrebbe detto.

Parole forti anche da parte della zia di Desireè, sorella della mamma Nicoletta Zomparelli uccisa insieme alla sorella di Desireè, Reneè Amato.

Christian Sodano, il finanziere di 28 anni, uccise Nicoletta Zomparelli di 47 anni e Reneè Amato di 19, rispettivamente madre e sorella di Desireè, lo scorso 13 febbraio, all’interno della villetta di famiglia nel quartiere San Valentino a Cisterna. Nel corso dell’udienza Desireè ha parlato protetta da un separè per non avere contatti diretti con l’imputato. E piangendo ha ricostruito i fatti di quel drammatico giorno dello scorso febbraio. L’omicidio della madre e della sorella che cercavano di difenderla, la sua fuga che le ha permesso la salvezza, ma anche il rapporto con il finanziere caratterizzato sin dall’inizio dalla sua possessività e dal controllo.

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