LA GIORNATA DEL MARE

È stata istituita il 13 febbraio del 2018 con l’entrata in vigore del nuovo decreto sul codice della nautica. È la giornata del mare che ha lo scopo di sensibilizzare le persone, attraverso attività e momenti di confronto, al fine di sviluppare il concetto di “cittadinanza del mare” e renderle cittadini “attivi” del mare, ovvero tutori della sua conservazione e della sua cultura. Lo scopo è quello di valorizzare l’oro blu come risorsa naturale, scientifica, ricreativa ed economica. Un’occasione importante per sensibilizzare soprattutto i più giovani sull’importanza del rispetto e della conoscenza del mare, risorsa di grande valore per il mondo e per l’Italia in particolare. Un ruolo importante quello del mare per valorizzare le attività delle scienze del mare nella promozione dello sviluppo sostenibile e nella implementazione dell’agenda 2030 delle Nazioni Unite e dei suoi 17 obiettivi di sviluppo sostenibile. Sono 27 le aree marine protette in Italia cui si aggiungono 2 parchi sommersi, che tutelano complessivamente circa 228.000 ettari di mare e 700.000 km di costa. Il 19,12% delle acque territoriali italiane  è coperto da aree marine a vario titolo protette, aree in cui le attività umane, ad esempio pesca e turismo, dovrebbero essere parzialmente o totalmente limitate, i pesci riescono a riprodursi e si conserva la biodiversità del più grande ecosistema del Pianeta. Tuttavia solo nell’1,67% dei casi si tratta di aree che implementano efficacemente i propri piani di gestione, mentre per il resto si tratta di piccoli paper park, ovvero aree marine che non sono efficacemente gestite. Anche il Parco Regionale Riviera di Ulisse si unisce ai numerosi attori che hanno predisposto iniziative a riguardo, con tre proposte che prenderanno il via domenica  per concludersi in quella successiva. Nella prima giornata, a partire dalle ore 10, “Chi tene ‘o mare”, un’escursione dal porticciolo di Gianola alla cisterna maggiore. Domenica prossima invece i volontari dell’associazione Plastic free procederanno alla pulizia della foce del fiume Garigliano.

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