Gaeta, premio nazionale Paolo Capobianco

Seconda edizione del premio nazionale don Paolo Capobianco dedicato alla figura di un sacerdote che ha trascorso la sua vita dedicandola alla comunità di Gaeta, ma anche allo studio della storia locale. Presso la sala consiliare di Gaeta, alla presenza dei sindaci Cosmo Mitrano e Gerardo Santomauro, primo cittadino di Ventotene, la kermesse ha sottolineato l’intenzione di voler premiare tutti coloro che , con il proprio lavoro, in qualsiasi ambito, riescono a fare la differenza nel territorio in cui vivono. 

Dopo il saluto dei Sindaci presenti è stato il turno della presentazione del Comitato Scientifico guidato da Gigi Di Fiore, scrittore e giornalista del Mattino. Di Fiore è stato proposto ed eletto Presidente del Premio, essendo stato il primo lo scorso anno a riceverlo. Primo ad essere premiato è stato il Presidente Baia della Protezione Civile di Gaeta che, grazie al lavoro di supporto alla popolazione in questa fase di pandemia,  ha meritato assieme al suo gruppo una “menzione speciale”. Ha seguire è stato il turno del PREMIO NAZIONALE DON PAOLO CAPOBIANCO per i giovani, assegnato quest’anno a Leandro Dinia, premiato dal Sindaco di Ventotene  per la sua tesi su San Magno e sui Santi di Fondi.

A seguire un commosso Marchese Alessandro Bisleti ha ritirato il PREMIO NAZIONALE  DON PAOLO CAPOBIANCO per la solidarietà a nome dell’Ordine di Malta, Delegazione granpriorale di Veroli.

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