“Innovazioni e sostenibilità: le banche per lo sviluppo dell’Italia”. Temi importanti, dibattito stimolante e una grandissima partecipazione per la tavola rotonda organizzata da Banca Popolare del Cassinate per celebrare il primo anniversario dell’apertura della filiale di Roma.
Il rettore della Luiss Paolo Boccardelli, nella sua duplice veste di studioso e componente del CdA di alcune banche, ha fatto riferimento al tema delle aggregazioni, c’è, infatti, una spinta da parte della vigilanza alle aggregazioni, ma gli studi scientifici dimostrano che non è la dimensione piccola o grande a garantire il successo e la stabilità di una banca, quanto, piuttosto, la capacità di operare sul mercato, la scelta di un modello di business sostenibile, una governante adeguata.
Da considerare nella valutazione delle aggregazioni, sono le innovazioni tecnologiche: gli investimenti in tecnologia sono estremamente onerosi, ma possono essere affrontati anche dalle piccole banche attraverso la creazioni di partnership e sinergie.
Poi ci sono le sfide che attendono le piccole banche che devono trovare una terza via che consenta loro di essere al passo con i tempi e con le nuove tecnologie, affrontando investimenti sostenibili.