ZAGAROLO: LA “Z” DELLA DISCORDIA

“È stata soltanto una provocazione”, così minimizzano dalla sede del partito comunista italiano di Zagarolo. Una provocazione di cattivo gusto ci verrebbe da aggiungere considerando anche il fatto che l’opinione pubblica e le istituzioni si sono schierate condannando l’iniziativa. È servita a far scatenare un dibattito continuano dalla sezione del Pci “Aldo Bernardini” di Zagarolo hanno motivato la scelta di utilizzare una lettera “Z” che rimandava a quella utilizzata dai mezzi militari russi. Alla fine la cerimonia di commemorazione dei soldati dell’Unione Sovietica che combatterono con i partigiani, presso il cimitero di Palestrina, è stata annullata.  

Insomma, questa Z sul volantino veramente ha fatto indignare l’opinione pubblica. Il sindaco di Zagarolo è dovuto correre ai ripari.

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