Home Rieti VIOLENZA SESSUALE, ARRESTATO UN RAGAZZO

VIOLENZA SESSUALE, ARRESTATO UN RAGAZZO

Violenza sessuale nei boschi della droga, i poliziotti hanno arrestato un nord africano. È un ragazzo di 22 anni di nazionalità marocchina, sbarcato a Lampedusa nel 2022, incensurato e richiedente protezione internazionale, era ricercato dalla Squadra Mobile reatina in quanto gravemente indiziato del delitto di violenza sessuale, aggravata dall’uso di armi o oggetti atti ad offendere, nei confronti di una trentenne reatina che, lo scorso aprile, in piena notte, si era recata in un bosco della periferia del capoluogo per acquistare delle sostanze stupefacenti.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori della Polizia di Stato, che hanno acquisito la querela della donna attivando immediatamente le procedure del “codice rosso”, la giovane, nel mese di aprile, si era recata in piena notte nei boschi della periferia reatina per acquistare dosi di sostanza stupefacente da uno spacciatore di nazionalità marocchina suo fornitore abituale che, palesemente ubriaco, l’aveva aggredita violentandola dopo averla minacciata e percossa con calci e pugni e colpi inferti con l’impugnatura di un machete.

Dopo la violenza, lo straniero aveva anche accusato la donna di essere stata la responsabile dell’arresto per spaccio di stupefacenti di un suo connazionale, anch’egli operante nei boschi reatini.

La donna che, nella circostanza aveva riportato delle lesioni per le quali era stato necessario il ricorso alle cure dei Sanitari del Pronto Soccorso reatino, aveva riconosciuto il suo violentatore.

Lo straniero è stato quindi denunciato alla Procura della Repubblica di Rieti per i reati di violenza sessuale aggravata, lesioni aggravate, porto di armi o oggetti atti ad offendere, intralcio alla giustizia e cessione di sostanze stupefacenti.

A tradire l’uomo, rintracciato dalle Volanti del Commissariato di Napoli in un hotel della zona, grazie all’alert del sistema “Alloggiati Web” giunto alla Sala Operativa dell’ufficio di polizia campano a seguito della segnalazione-rintraccio inserita dagli investigatori reatini.

Il giovane fermato è stato associato presso la Casa Circondariale di Secondigliano

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