Nelle scorse ore i carabinieri della compagnia di Alatri nel frusinate, sono stati protagonisti di una brillante operazione finalizzata alla repressione e prevenzione dei reati attinenti all’uso di sostanze stupefacenti. I militari dell’Aliquota Operativa unitamente a quelli della Stazione Carabinieri di Veroli hanno effettuato un servizio finalizzato al contrasto del fenomeno dell’uso di stupefacenti ed hanno attenzionato un’abitazione localizzata nel territorio del comune di Veroli in quanto insospettiti da alcuni movimenti di persone al suo esterno.
I dubbi degli agenti venivano confermati quando all’atto di un’operazione di polizia giudiziaria i militari hanno effettuato una perquisizione domiciliare. I soggetti identificati sono stati una donna di 32 anni e un uomo di 35, quest’ultimo già gravato da precedenti penali. All’interno dell’abitazione sono stati rinvenuti 25 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish, 4 grammi di cocaina, due bilancini di precisione e materiale adatto al confezionamento della droga, nonchè la somma contante di 1.190,00 euro.
I Carabinieri notando il nervosismo dei due e percependo un aroma riconducibile a sostanze stupefacenti, sono andati avanti nella perquisizione entrando nei locali cantina dove hanno trovato una serra attiva adibita alla coltivazione di piante di cannabis indica. Sono state così sequestrate più di cento piante con tutta la relativa attrezzatura usata per la coltivazione e le due persone arrestate in flagranza di reato e come disposto dall’Autorità Giudiziaria, condotte presso distinte abitazioni in regime di arresti domiciliari. Un’operazione che ha permesso di debellare sul nascere un traffico di sostanze stupefacenti che si sarebbe riversato sul mercato ciociaro.
