nindustria sindacato ed aziende unite nella formazione al via un percorso sull’intelligenza negoziale riservato agli studenti dell’Università “L’intelligenza negoziale” è il tema che verrà trattato nell’ambito di un percorso formativo promosso da Unindustria Latina in collaborazione con la facoltà di Economia dell’Università “La Sapienza” sede Latina con il professor Fabrizio Proietti. Con tale percorso formativo, assolutamente innovativo che vede per la prima volta collaborare aziende, sindacati, università, si vuole approfondire ed analizzare la negoziazione aziendale dall’interno con una prospettiva nuova: i rapporti emotivi degli interlocutori nel tavolo delle negoziazioni. Tre saranno nello specifico i temi trattati: la negoziazione nell’ambito commerciale e sindacale e nel settore del marketing. A tenere le lezioni saranno, il direttore di stabilimento Alessandrò Danè dell’azienda Ondulit e l’imprenditore Alessandro Braca della società Optimares, che affronteranno rispettivamente i temi legati all’intelligenza negoziale nel settore commerciale, collegata ai rapporti con fornitori e clienti, e l’intelligenza negoziale nel marketing inteso come vantaggio competitivo per l’azienda. Il Segretario provinciale della Cisl, Roberto Cecere affronterà invece la tematica della negoziazione sindacale, ripercorrendo anche un po’ la storia della contrattazione sindacale Italiana. Ad essere coinvolti saranno gli studenti della facoltà di Economia del corso tenuto dal professor Fabrizio Proietti. Le lezioni si terranno sulla piattaforma zoom nei giorni 4 maggio dalle 15 alle 17; 6 maggio dalle 9 alle 11 e 11 maggio dalle 15 alle 17. “Unindustria sta puntando da tempo la propria attenzione sulla formazione – dichiara il Presidente di Unindustria Latina Pierpaolo Pontecorvo – Per questo motivo ci troviamo a collaborare spesso con scuole ed università, perché convinti che il dialogo tra il mondo scolastico e quello imprenditoriale debba essere sempre più incrementato. Nello specifico, con questo percorso formativo vogliamo affrontare il tema della negoziazione in un’ottica diversa e definire un metodo analitico dell’aspetto emotivo dei partecipanti al tavolo delle trattative. Auspichiamo che tale iniziativa possa essere apprezzata dai ragazzi”.