Home Frosinone OMICIDIO TORTOLANI

OMICIDIO TORTOLANI

È accusato di aver assassinato il suo compaesano Armando Tortolani il 19 maggio del 2024 a Villa Latina, in provincia di Frosinone. Secondo l’accusa Luca Agostino lo ha accoltellato per uno sguardo di troppo. Il processo in Assise è fissato per il 15 settembre, nella mattinata di martedì l’udienza preliminare dinanzi al giudice Domenico Di Croce. Armando Tortolani fu colpito con diverse coltellate. Il movente è quello secondo cui Armando Tortolani, che avrebbe incontrato il giorno prima dell’omicidio, Christian Agostino, fratello di Luca, che era con la compagna, avrebbe rivolto sguardi di scherno e di sfida.

Lo scorso 29 aprile il magistrato aveva rigettato la richiesta di un processo con il rito abbreviato, che in caso di condanna avrebbe garantito all’imputato lo sconto di un terzo sulla pena. Una richiesta respinta perché il giudice aveva ritenuto che fosse necessario contestare all’imputato anche la circostanza aggravante dei motivi abietti e futili: una circostanza che rende impossibile il ricorso al processo abbreviato, dal momento che la legge prevede per il reato di omicidio aggravato la pena massima dell’ergastolo.

A chiedere la contestazione dell’aggravante erano stati i familiari della vittima e il Comune di Villa Latina.

Quello maturato il 19 maggio 2024 nel corso di una lite in strada a Villa Latina fu un omicidio d’impeto.  Luca Agostino avrebbe agito per vendicare il fratello preso in giro mentre era a passeggio con la fidanzata nel centro del paese.

«Abbiamo sempre chiesto giustizia e mai vendetta e, oggi, la decisione del giudice va proprio in questa direzione», è stato il commento della moglie affidato agli avvocati Alessandro e Michelangelo Montesano Cancellara.

Exit mobile version