Intensa l’attività della Guardia Costiera sul mare della provincia di Latina. Nelle scorse ore la macchina dei soccorsi è stata messa a dura prova, con molteplici operazioni di soccorso, tutte andate a buon fine con la messa in sicurezza di coloro che hanno richiesto ausilio.
Nel giorno di San Lorenzo, due motovedette della Guardia Costiera di Ponza, hanno soccorso 6 persone delle Marche (tutti adulti) a bordo di un’imbarcazione di oltre 15 metri che aveva comunicato di imbarcare acqua ed essere in procinto di affondare a seguito di un probabile urto con una secca nei pressi dell’Isola di Palmarola. Immediata l’attivazione delle procedure di emergenza con il salvataggio dei malcapitati, tutti in buono stato di salute, ed il successivo recupero e messa in sicurezza dell’imbarcazione tramite ditta privata specializzata, per il successivo ricovero presso un cantiere navale a Ponza. Nella giornata di mercoledì, invece, spavento per 4 ragazzi di origini frusinate a bordo del loro piccolo gommone. Gli stessi, durante una gita in barca nelle acque antistanti la località “spiaggia delle bambole”, fra Sperlonga e Gaeta, si sono accorti di un’anomalia al motore del piccolo natante, dal quale fuoriusciva fumo, ed hanno correttamente allertato la Guardia Costiera di Gaeta tramite il numero blu per le emergenze in mare 1530. Raccolta la segnalazione, il personale in servizio presso la sala operativa della Guardia Costiera, nel richiedere eventuale necessità di assistenza sanitaria, ha invitato i ragazzi a mantenere la calma ed indossare nel frattempo le dotazioni individuali di salvataggio di bordo. Per celerità d’intervento, è stato dirottato sul posto anche il battello pneumatico dislocato presso il porto di Sperlonga. I quattro ragazzi, sono stati recuperati in buono stato di salute, mentre il natante è stato rimorchiato in porto da un mezzo nautico del Gruppo ormeggiatori di Gaeta. Sempre nella giornata di mercoledì, sei diportisti di Cassino in difficoltà nel tratto di mare antistante Sperlonga, hanno richiesto l’intervento del personale militare. La Capitaneria di porto di Gaeta invita a non assumere comportamenti imprudenti o spericolati in mare che possano pregiudicare la propria e l’altrui sicurezza. È fondamentale, inoltre, verificare in banchina le condizioni e le dotazioni dell’unità navale, preparando bene la navigazione da intraprendere e consultando sempre e periodicamente bollettini meteomarini ed ordinanze vigenti nella zona di interesse.