Il medico legale incaricato dalla Procura di Cassino ha concluso gli accertamenti previsti, la relazione sarà depositata nei prossimi giorni. Solo allora si potrà sapere come Antonio Altilia, camionista 42enne di Isola del Liri nel frusinate, è deceduto nella notte tra mercoledì e giovedì dinanzi l’abitazione di sua madre di via Moncisterna nel comune di Arpino. L’autopsia è stata effettuata presso l’ospedale Santa Scolastica di Cassino. Sulla vicenda restano da chiarire molti aspetti, da una prima ricostruzione effettuata dai carabinieri della compagnia di Sora e del Nucleo Investigativo di Frosinone, che hanno seguito il caso fin dall’inizio, Antonio Altilia sarebbe deceduto per dissanguamento causato dalle profonde ferite generate dal vetro di una porta andato in frantumi. Un fatto accidentale continuano a ripetere gli inquirenti. La Procura dei minori di Roma è stata interessata perché, al momento della tragedia, in casa era presente il nipote dell’uomo, un ragazzo di 16 anni. C’è ancora da stabilire se si sia trattato di un fatto accidentale o vi siano delle responsabilità. L’ultimo saluto ad Antonio Altilia nella Chiesa di San Lorenzo Martire lunedì mattina alle 10,30.
