I negoziati con il Consiglio e la Commissione Europea proseguono per la riforma della Politica Agricola Comune. La Presidenza portoghese di turno al Consiglio dell’UE prevede la chiusura dei lavori della PAC a fine Maggio. L’Italia è già a lavoro sul Piano Strategico Nazionale e dovrà seguire le raccomandazioni della Commissione Europea per la relativa stesura nella quale bisognerà garantire una migliore produzione di energia rinnovabile dal settore agricolo e forestale, ma anche aumentare le produzioni biologiche, anche se siamo al di sopra della media europea.
Però bisogna anche garantire il ricambio generazionale che da alcuni anni vede sempre più giovani avvicinarsi all’agricoltura e prendere consapevolezza della sua importanza strategica per l’ economia.
Il piano italiano sarà fondamentale per migliorare la posizione degli agricoltori nella filiera alimentare con azioni mirate per il rafforzamento e lo sviluppo delle organizzazioni di produttori e la promozione di filiere alimentari corte e innovative.