LATINA: CASO KARIBU, LE PARTI CIVILI

Altri tre comuni pontini si costituiscono parte civile nel processo sullo scandalo che ha visto coinvolte le coop Karibu e Consorzio Aid. Dinanzi al Gup del Tribunale di Latina Giulia Paolini sono state depositate le istanze per Sezze, Roccasecca dei Volsci e Terracina. Cresce quindi la lista delle costituzioni di parte civile che comprende non solo le amministrazioni comunali ma anche il sindacato Uiltucs e diciannove lavoratori delle due cooperative.

Ancora una udienza relativa alla seconda inchiesta nei confronti di suocera, moglie e cognato del deputato Soumahoro. Le difese degli imputati hanno presentato diverse eccezioni sulle richieste di costituzione di parte civile. Anche il Ministero dell’Interno, tramite l’avvocatura di Stato, il consorzio agenzia inclusione dei diritti, il commissario liquidatore Karibu Francesco Cappello e il Codacons hanno espresso la volontà di costituirsi.

Parallelamente, per la prima inchiesta sulla famiglia Mukamitsindo, che contesta l’evasione fiscale, il processo è già iniziato. Sono contestati i reati come frode nelle forniture pubbliche, auto riciclaggio e bancarotta fraudolenta patrimoniale.

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