È giunta alla chiusura l’estate palianese, una festa che ha saputo armonizzare sicurezza sanitaria e voglia di
ripartire, offrendo a turisti e cittadini una serie di eventi, spettacoli e concerti in grado di creare nuove occasioni di intrattenimento, svago, condivisione e socialità.
I festeggiamenti sono iniziati sul finire di luglio, con la XIX edizione de “Il Carosello”, la tre giorni
organizzata da CircOtello e Teatro della Luna e dedicata alle performance degli artisti di strada e che rappresenta ormai un appuntamento fondamentale dell’estate ciociara e nella programmazione culturale della Regione Lazio.
Confermato il tradizionale impegno per il teatro e la musica dal vivo, grazie al grande lavoro della Pro Loco di Paliano, con gli spettacoli di Giobbe Covatta e Marco Marzocca.
Sul versante della musica etnica e popolare, la città è stata inoltre sede di diverse tappe della XLI edizione della “Stagione Concertistica delle Città Medievali”.
La tenacia dell’Associazione Culturale Palio dell’Assunta e Corteo Storico “Città di Paliano” e dei
comitati dei Rioni e delle Contrade ha permesso di tornare a organizzare, seppur con i necessari
aggiustamenti dovuti all’emergenza Covid-19, la Serata Rinascimentale, la sfilata dei figuranti, il
Palio dei Popolani, vinto da Terrignano, e la Giostra del Turco, in cui ha primeggiato per il Rione
Sant’Andrea il cavaliere Marco Toselli su Margherita.
Questa edizione dell’Estate Palianese ha un valore
particolare rispetto alle precedenti, perché ha rappresentato per la nostra città un’occasione per affrontare, senza ignorarne il dramma, ma con responsabilità e senso civico, questa pandemia, ha detto il sindaco Domenico Alfieri.
I festeggiamenti di questo Ferragosto hanno richiesto una macchina organizzativa imponente,
perché era intenzione offrire degli eventi di qualità, in linea con quelli delle precedenti edizioni, ma era anche dovere garantire il rispetto di tutti i protocolli di sicurezza sanitaria in vigore.