È stata firmata nelle scorse ore una ordinanza che vieta gli assembramenti nelle zone centrali della città di Cassino. Sarà anche vietato consumare se non ai tavoli. Il vice sindaco, Francesco Carlino, fa sapere che l’ordinanza si è resa necessaria a seguito dell’incremento dei contagiati ma anche a seguito di comportamenti poco responsabili di molti, che non tengono conto delle prescrizioni date dal Governo circa i comportamenti da osservare per contenere il diffondersi del Covid. In accordo anche con le forze dell’ordine si è ravvisata la necessità, in coerenza con il decreto governativo n. 221 del 24 dicembre, di adottare misure ancora più stringenti nell’esclusivo interesse dei cittadini. Ignorare, infatti, la preoccupante situazione registrata in questi ultimi giorni all’esterno di alcuni bar del centro cittadino sarebbe da parte dell’Amministrazione una poco responsabile condotta. Il provvedimento non porta la firma di Enzo Salera perché il sindaco è in isolamento fiduciario essendo venuto a contatto con una persona risultata positiva al Covid. È stata rinviata per questo motivo la tradizionale relazione sull’attività svolta dall’Amministrazione comunale nel corso dell’anno che sta per finire.