Frosinone, interventi per la non autosufficienza




La Uil provinciale propone interventi in favore delle persone non autosufficienti, in particolare degli anziani, delle persone fragili e non autosufficienti.
La non autosufficienza, come è noto, è l’incapacità di mantenere una vita indipendente e di svolgere le più comuni attività quotidiane. In particolare all’anziano non autosufficiente possono infatti mancare le energie necessarie, i mezzi o le capacità mentali per vivere autonomamente.  
La non autosufficienza è uno dei grandi temi della nostra società, e sono migliaia le famiglie che si trovano ad affrontare quotidianamente, spesso da sole, senza l’appoggio di servizi assistenziali, sociosanitari e sanitari adeguati, i grandi disagi, le sofferenze e il rischio di impoverimento che la non autosufficienza porta con sé. Per cui si rende necessaria una forte campagna di sensibilizzazione sul tema con proposte specifiche per poter intervenire in modo diretto e circostanziato con politiche di intervento a breve e a medio e lungo termine. Le famiglie da sole non possono assolvere al delicato problema, sia per quanto riguardo l’aspetto economico che per quello gestionale, per cui centrale diventa il ruolo delle istituzioni.  
Poiché il livello di civiltà di un popolo si misura anche dal rispetto e dalla tutela degli anziani e dei più deboli, mettere in campo politiche mirate per il bene delle persone in difficoltà e più in generale anziane che hanno seri problemi gestionali è ovviamente di primaria importanza. Interventi ad hoc sono ormai non più rinviabili. E per questo la Uil vuole coinvolgere le istituzioni e tutti quegli operatori che a vario titolo sono interessati sul tema e ha lanciato da Casamari la sua battaglia di civiltà. Riproponendo con forza anche quel patto intergenerazionale di cui parla da tempo tra giovani, adulti e appunto anziani.
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