FROSINONE: CAMBIO GENERAZIONALE NELLE PMI

Imprenditori di Frosinone e del cassinate protagonisti del secondo roadshow di Unindustria su un tema che riguarda la maggior parte delle piccole e medie imprese, la gestione del passaggio generazionale. In Italia il 92% delle PMI sono a carattere familiare e il 46% delle aziende familiari ha la generazione successiva impegnata in azienda.

Alla luce di questi dati, il Comitato Piccola Industria di Unindustria ha promosso in tutto quattro appuntamenti sul territorio regionale.

“Il passaggio generazionale è un tema che coinvolge moltissime piccole e medie imprese italiane, ha dichiarato il Presidente del Comitato Piccola Industria di Unindustria Frosinone Gianluigi Raponi. Gran parte delle imprese italiane sono a compagine familiare e molte delle quali si trovano a dover gestire questo processo.

Per tutelare la continuità aziendale, occorre adottare una precisa strategia affinché il passaggio generazionale non impatti negativamente sull’impresa, anzi diventi un’opportunità per trasferire non solo  quote e ruoli, ma anche  know-how e  valori.

Le statistiche ci dicono che il 50% delle aziende scompare alla seconda generazione e solo il 15% supera la terza generazione. Si tratta di dati rilevanti se pensiamo che ogni anno sono coinvolti nel passaggio generazionale 80.000 imprenditori italiani. Questi dati evidenziano quanto sia complesso garantire continuità aziendale nelle PMI, dove la maggior parte delle aziende è ancora guidata dalla generazione fondatrice.

Imprenditori di Frosinone e del cassinate protagonisti del secondo roadshow di Unindustria su un tema che riguarda la maggior parte delle piccole e medie imprese, la gestione del passaggio generazionale. In Italia il 92% delle PMI sono a carattere familiare e il 46% delle aziende familiari ha la generazione successiva impegnata in azienda.

Alla luce di questi dati, il Comitato Piccola Industria di Unindustria ha promosso in tutto quattro appuntamenti sul territorio regionale.

“Il passaggio generazionale è un tema che coinvolge moltissime piccole e medie imprese italiane, ha dichiarato il Presidente del Comitato Piccola Industria di Unindustria Frosinone Gianluigi Raponi. Gran parte delle imprese italiane sono a compagine familiare e molte delle quali si trovano a dover gestire questo processo.

Per tutelare la continuità aziendale, occorre adottare una precisa strategia affinché il passaggio generazionale non impatti negativamente sull’impresa, anzi diventi un’opportunità per trasferire non solo  quote e ruoli, ma anche  know-how e  valori.

Le statistiche ci dicono che il 50% delle aziende scompare alla seconda generazione e solo il 15% supera la terza generazione. Si tratta di dati rilevanti se pensiamo che ogni anno sono coinvolti nel passaggio generazionale 80.000 imprenditori italiani. Questi dati evidenziano quanto sia complesso garantire continuità aziendale nelle PMI, dove la maggior parte delle aziende è ancora guidata dalla generazione fondatrice.

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