SABAUDIA: I SEGNI IN SPIAGGIA DEL VULCANO DEI MONTI ALBANI

È stato lui a notare e filmare sulla spiaggia di Sabaudia questi scogli le cui origini sono da imputare all’attività del preistorico vulcano dei Colli Albani. Le forti mareggiate che hanno interessato la costa laziale della provincia di Latina nello scorso mese di dicembre hanno portato alla luce importanti reperti di interesse geologico.

Non è la prima volta che Nicolò Calì è riuscito a notare questi strati di tufo trovati, tra l’altro, anche in altre zone della pianura pontina.

Alcuni studiosi ritengono che il cratere del vulcano laziale sia stato attivo fino a cinquemila anni fa, altri ancora fino a 36 mila anni fa. Un’attività esplosiva giunta al mare dai Castelli Romani. Tutto ciò spinge a sottolineare l’importanza di effettuare ulteriori interventi a difesa della duna e delle spiagge di Sabaudia.

Fondamentale preservare un bene dal valore inestimabile, quello del territorio costiero, ricco di risorse e particolarmente vulnerabile. 

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