Sono stati effettuati i primi interventi di bonifica dei nidi di Calabrone Orientale, i cui avvistamenti
si stanno susseguendo in tutta Italia e anche a Formia. Il terribile imenottero è un insetto autoctono
italiano che, complice il cambiamento climatico, si è diffuso ovunque, raggiungendo spazi e luoghi
in cui mai era stato avvistato prima e risultando particolarmente aggressivo nei confronti delle api
da miele. I primi monitoraggi sul territorio sono stati compiuti nelle scuole comunali “Mattej”, “De
Amicis”, “Vitruvio Pollione”, “Collodi” ed è sotto osservazione anche l’area della Pineta di
Vindicio: tali le zone segnalate e sulle quali è partito il controllo. Di concerto con la Protezione
Civile e la Frz il Comune è in continuo contatto con gli istituti scolastici e con gli enti preposti, per
monitorare e tenere alta la guardia. Si invitano i cittadini a prestare particolare cautela in presenza
del calabrone orientalis e a segnalare la presenza di nidi sul territorio.
“Ci siamo attivati per intervenire su ogni caso che ci è stato segnalato – spiegano il sindaco
Gianluca Taddeo e l’assessore all’Ambiente Eleonora Zangrillo – l’attenzione è alta soprattutto
nelle scuole che da poco hanno riaperto. La raccomandazione e l’invito rivolto all’intera
cittadinanza è di adottare una serie di precauzioni, evitando il fai da te, non rimuovendo mai i nidi
autonomamente e richiedendo sempre l’intervento di soggetti competenti”.