Il ragazzo di Casapulla in provincia di Caserta accusato di aver ferito Romeo Bondanese causandogli il decesso, è stato interrogato dai giudici nella struttura per minori di Roma. Il fermo è stato convalidato e l’accusa è stata trasformata da omicidio volontario a preterintenzionale. Il gip del tribunale dei minori di Roma Federico Falzone ha disposto per il ragazzo li arresti domiciliari. Il ragazzo che ha sferrato la coltellata mortale all’inguine di Romeo Bondanese farà ritorno quindi a Casapulla. Si apprende che l’udienza è stata lunga, due ore di interrogatorio nel corso del quale ha detto di essere addolorato per l’accaduto. In lacrime avrebbe riferito che non era certamente sua intenzione uccidere Romeo. Gli investigatori continuano nell’attività per fare piena luce su quanto accaduto la sera di carnevale, nell’identificare tutti i giovani che hanno preso parte alla lite scoppiata in via Vitruvio a Formia. Attesa per l’autopsia sul corpo di Romeo Bondanese.