Sono stati stanziati 300mila € attraverso l’avviso pubblico distrettuale “Contrasto alla povertà” che prevede l’erogazione di contributi economici a beneficio dei cittadini residenti nei Comuni del Distretto Socio-Sanitario LT/5 che rientrano nei parametri indicati.
“Si riapre il bando Contrasto alla povertà – spiega il Sindaco Cosmo Mitrano –che, a seguito di un proficuo confronto e piena condivisione con tutti i Sindaci componenti del Comitato Istituzionale del Distretto Socio-Sanitario LT/5, è stato deciso di rimodulare ampliando la platea delle persone beneficiare dei contributi erogati. Un incremento sostanziale delle risorse stanziate a cui seguono altri due importanti provvedimenti: l’estensione dell’ISEE fino a 10mila € e la riduzione della residenza da tre ad un anno. Misure che allargano il bacino dei beneficiari e che servono a far fronte ad una crescente richiesta di sostegno che si è acutizzata con la pandemia e che sta arrecando grandi disagi socio-economici a tantissime persone. Si predispongono così tutte quelle iniziative che possono essere di sollievo e supporto e che consentono di non lasciare indietro nessuno. Tutti i sindaci, dice Mitrano, sono i primi responsabili della salute e del benessere dei cittadini, un obbligo morale al quale non bisogna sottrarsi soprattutto in questo momento difficile per tutti, che sia un grave disagio economico o sociale”.
“Rafforziamo l’integrazione sociale con ogni azione utile – sottolinea l’Assessore alle Politiche comprensoriali Gianna Conte – andando a stanziare ulteriori risorse distrettuali per incrementare i contributi economici erogati al maggior numero di persone che rientrano nei parametri previsti. In questa fase di particolare necessità, vogliamo supportare l’integrazione del reddito familiare promuovendo e sostenendo, con diverse misure di intervento e fondi, una politica attiva di inclusione sociale che contrasti i fattori di rischio di emarginazione”.
L’avviso “Contrasto alla povertà”, prevede, infatti, la concessione di contributi economici ad integrazione del reddito familiare mediante l’attivazione di SOCIAL/FAMILY CARD che saranno concessi fino ad esaurimento delle risorse finanziarie”.