Cassino, rifiuti, si riunisce la consulta




A 48 ore dallo stop al conferimento di rifiuti Indifferenziati, la Consulta dei Sindaci del Lazio Meridionale convocata d’urgenza e presieduta da Enzo Salera, scrive alla Regione Lazio. 
L’obiettivo è venir fuori dall’impasse dovuta al blocco dei conferimenti dalla Saf di Colfelice. 
Al termine della riunione convocata dal primo cittadino di Cassino nella sala Restagno, i sindaci del territorio hanno condiviso all’unanimità un documento, fatto recapitare al Governatore Nicola Zingaretti, all’Assessore all’Ambiente Massimiliano Valeriani, alla direzione regionale Rifiuti, alla Prefettura di Frosinone e naturalmente alla società guidata da Achille Migliorelli. 
I primi cittadini chiedono che la Regione adotti  “strumenti ed eventualmente poteri extra ordinem”, per individuare “l’impianto ove destinare quei rifiuti che al momento non possono essere trattati dalla Saf”. Lo scopo, naturalmente, in attesa che l’impianto di Colfelice riapra i battenti ai conferimenti della frazione indifferenziata (previsti tra 10-15 giorni) è “consentire una pronta ed effettiva soluzione dell’emergenza e scongiurare problematiche igienico-sanitarie e pericoli per la salute pubblica”. Anche il presidente della provincia di Frosinone Antonio Pompeo e il sindaco di Roccasecca Giuseppe Sacco, fanno sentire la loro voce, “Abbiamo risolto le emergenze delle altre province ma le nostre?’ Nelle prossime ore la provincia di Frosinone potrebbe essere invasa da rifiuti. Esiste il ragionevole dubbio che, in via del tutto straordinaria, possa essere riaperta la discarica di Cerreto oramai satura e ferma da mesi.
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