Cassino, “Mio figlio Marco”




L’intento è quello di far conoscere a tutti chi era Marco, cosi mamma Marina ha voluto scrivere tutto sulle pagine di questo libro. “Mio figlio Marco” la verità sul caso Vannini,  scritto insieme a Mauro Valentini.
Chi era Marco? Quali erano i sogni e le speranze infrante in un attimo da quell’assurdo colpo di pistola, sparato dentro la casa di una famiglia che diceva di amarlo? È la notte del 17 maggio del 2015. Marco Vannini, ventenne di Cerveteri, è in casa di Martina Ciontoli, la sua fidanzata. Con loro c’è tutta la famiglia di lei quando Marco viene improvvisamente ferito da un colpo di pistola. Dal momento dello sparo al suo arrivo al posto di primo soccorso passeranno 110 interminabili minuti, un ritardo che determinerà la morte di Marco.
Troppe sono le cose che da subito non tornano nel racconto e soprattutto nei comportamenti di chi, in quei minuti, era in casa con lui. Un ragazzo straordinario, Marco, che la mamma Marina in queste pagine racconta insieme a suo marito Valerio.
La comunità di Cassino ha voluto lasciare un omaggio ai coniugi Vannini, una mattonella in ricordo di Marco.
Articolo precedenteTrentola Ducenta, fiamme da una bombola di gas
Articolo successivoCassino, “Mio figlio Marco”