I doppi turni nelle scuole continuano a creare disagi e malumore tra gli studenti, che hanno avviato anche una serie di scioperi. Come quello di venerdì mattina, davanti al loro liceo, il Pellecchia di Cassino. Con loro anche studenti di altri istituti del cassinate che vogliono far sentire la loro voce.
Continua così la protesta, i doppi turni rendono la vita difficile ai ragazzi ma anche al corpo docente e al personale.
“Iniziare alle 8 è troppo presto per i mezzi che servono la zona per portare a scuola i ragazzi. Si arriva ormai in classe non prima delle 8.20, quindi la prima ora è dimezzata e questi ritardi continuano a essere conteggiati come se la colpa fosse del ragazzo. Iniziare alle 9,40 è troppo tardi in quanto questi giovani oltre a essere arrivati a Cassino sempre allo stesso orario del primo turno, continueranno ad assemblarsi in maniera legittima davanti al bar o in giro, per perdere tempo. Il rientro a casa è diventato un’odissea con ripercussioni notevoli sullo studio. Nella mattinata di sabato gli studenti saranno davanti alla prefettura di Frosinone sperando nell’intervento diretto delle istituzioni.
