In regola con il green pass, ma con 560 grammi di hashish all’interno del proprio salone, così i baschi verdi della Guardia di Finanza di Caserta, nella mattinata di venerdì scorso, 28 gennaio 2022, hanno arrestato un parrucchiere di San Prisco (CE) nel corso delle ordinarie operazioni di ordine pubblico disposte dalla Questura sul rispetto dell’obbligo delle certificazioni verdi Covid-19.
Le Fiamme Gialle insospettite dal comportamento del commerciante e dal forte odore di hashish all’interno del negozio, dopo aver regolarmente eseguito il controllo sulla corretta osservanza dell’obbligo del c.d. green pass, hanno dato corso ad una perquisizione dell’esercizio commerciale rinvenendo e sottoponendo a sequestro oltre 500 gr di sostanza stupefacente, in parte suddivisa in panetti ed in parte confezionata e pronta per la vendita ed il consumo.
Il salone costituiva quindi una base logistica sicura ed affidabile per lo spaccio di sostanze stupefacenti, assolutamente lontano dal destare ogni sospetto.
Le attività di perquisizione, che si sono immediatamente estese anche all’automobile del parrucchiere hanno permesso inoltre di rinvenire, a fianco del sedile di guida, un’ascia sottoposta anch’essa a sequestro.
Il soggetto è stato tratto in arresto per il reato di produzione e detenzione illecita di sostanze stupefacenti, e detenzione di arma bianca, il G.I.P. del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (CE) ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari.