Sono state arrestate cinque persone nella Repubblica democratica del Congo, tutte accusate di aver preso parte all’agguato del 22 febbraio del 2021 nel corso del quale trovarono la morte il carabiniere originario di Sonnino in provincia di Latina Vittorio Iacovacci e l’ambasciatore italiano Luca Attanasio. A quasi un anno dalla tragedia si incomincia a far luce sull’attentato. I due, insieme all’autista Mustapha Milambo, sono caduti in un’imboscata mentre stavano percorrendo la strada tra Goma e Rutshuru a bordo di un convoglio del Programma Alimentare Nazionale. Ad annunciare l’arresto, proprio le autorità congolesi del Nord Kivu. Non sono state fornite per il momento informazioni riguardo al ruolo ricoperto dai 5 fermati. Durante una conferenza stampa, le 5 persone arrestate sono state mostrate in manette ai giornalisti. Uno di loro avrebbe già confessato. Sarebbe ancora ricercato invece il capo della banda. La loro intenzione non sarebbe stata quella di uccidere ma solo un rapimento per chiedere un riscatto di un milione di dollari. Un piano fallito che ha portato i rapitori ad uccidere.